La sagrestia presenta tre armadi in noce a due ordini, eseguiti nel settecento da artisti ascolani su disegni di Biagio Miniera e di Giuseppe Giosafatti. Dalla chiesa dei Frati Minori in Campo Parignano, nel 1866, passarono al Comune e da questo, nel 1958, furono assegnati alla chiesa di San Francesco.

In essa vi sono dei quadri, che un tempo erano negli altari della chiesa:

  1. Beato Corrado Miliani: olio su tela di Nicola Monti (1736-1795). Il Beato predica su la Trinità.
  2. Deposizione di Gesù dalla Croce: olio su tela di N. Monti.
  3. Figure di Santi: San Pietro, Santa Caterina da Siena, San Domenico, San Francesco d’Assisi, Sant’Elisabetta d’Ungheria, San Luigi IX; sec. XVI.
  4. Annunciazione: attribuito a Nicola Monti.
  5. Figure di Santi: San Domenico, San Giacomo della Marca, Sant’Antonio, San Francesco, San Bonaventura. Attribuito a Cola dell’Amatrice.
  6. Al centro del secondo armadio: San Francesco dinanzi alla Vergine, attribuito a Biagio Miniera (1697-1755).
  7. Il Presepio: del sec. XVI.
La Sagrestia della Chiesa

Salone San Francesco

Vi sono alcuni affreschi, provenienti dalla Sala Capitolare, rappresentanti scene dell’Antico Testamento, attribuiti alla Scuola di Cola dell’Amatrice.

Testi dalla brochure “Tempio Monumentale di San Francesco” (p. Giuseppe Gambini, n.d.)